Veronica Colombo + Vitali Studio
EPISODIO 3
Il Paradiso come punto di continua partenza, non come meta del viaggio. La poesia come punto di partenza dell’arte, e viceversa.
PAR TENZA PAR è una serie nata dal lavoro di riflessione poetica sulla cantica del Paradiso dantesco, iniziata come ricerca sull’ineffabile e diario di lettura personale. Dall’incontro dell’autrice con due pittori e architetti si sviluppa l’idea di dare un’immagine a parole che tendono al regno dell’inesprimibile e dell’irrappresentabile, quello in cui la fantasia ha più sete di metafore.
Il terzo episodio della serie è strettamente legato al secondo: a partire dalle ultime pagine di quaderno, rosse e verdi, Veronica risale alla scena di Purg. XXX in cui appare davanti a Dante, per la prima volta, Beatrice: sovra candido vel cinta d’uliva / donna m’apparve, sotto verde manto / vestita di color di fiamma viva. (31-33). La seconda poesia torna invece al Paradiso, Canto VIII, il canto del Cielo di Venere, dove avviene l’incontro con gli spiriti amanti.
Le pagine di quaderno di Rocco e Oliviero dialogano tra loro in modo più serrato, ripetendo e scambiandosi gli stessi colori, legati come in un trittico al rosso e al verde da cui muovono le poesie d’amore di questo episodio.
Purg. XXX
Tu vestita di fiamma arrivasti
la prima volta apparivi
sempre
dove speranza è colore
di foglia portata dal vento.
Portavi un velo di fede
la morte di tutti i tramonti
l’età che chiamano verde
la usavi come mantello.
Passasti tra i regni tu
come io tra la carta
bianchi, entrambi
rossi del sangue che mano
da mano l’amore non sfrega.
Par. VIII
Gli occhi tuoi contenti e certi
nella fiamma vedono – loro soli –
la scintilla, l’amore che riposa
nei dettagli.
Un raggio ti avvolge
ti cela dagli altri
e voce da voce discerne.
Così dal seme dolce nasce
in terra sterile l’amaro.